Silvano pedrollo nominato cavaliere del lavoro per i successi...

06/06/2013

Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha nominato Silvano Pedrollo Cavaliere del Lavoro, insieme ad altri 24 imprenditori che si sono distinti per aver dato lustro al made in Italy: la scelta è avvenuta dopo una lunga e accurata selezione ed è stata annunciata alla vigilia del 2 giugno, Festa della Repubblica.

Tra le motivazioni che hanno spinto Napolitano a indicare il fondatore della nostra azienda rientra soprattutto la creazione - a partire dal 1974 - di un gruppo oggi tra i principali leader mondiali nella produzione di elettropompe, con oltre 2,5 milioni di pezzi venduti in tutto il mondo e un impegno quotidiano per l'innovazione e l'internazionalizzazione, la formazione e relazioni improntate al rispetto.

Ma sulla scelta di Napolitano ha sicuramente influito anche la costante opera filantropica di Silvano Pedrollo, contrassegnata dalla presenza a fianco delle popolazioni disagiate in ogni continente. Al centro della sua azione non solo il desiderio di garantire a tutti i popoli l'acqua come fonte di vita e diritto inalienabile, ma anche la convinzione che la cultura e la formazione siano un pilastro dello sviluppo.

Sono numerosi i Paesi nei quali la Pedrollo ha portato un aiuto concreto, dal Bangladesh al Brasile, dall'Africa all'India e al Sudamerica, per non parlare del contributo alla crescita dell'Albania, della Georgia e di altri Paesi dell'Est, senza dimenticare le borse di studio per le università e i temi sociali anche nel Veronese.